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Neil Young

Harvest pubblicato nel febbraio del 1972, capolavoro in assoluto di Neil Young, è uno degli album più apprezzati e venduti. L'LP ha una copertina semplice ma d'impatto ed è composto da dieci brani, uno più bello dell'altro.

Con Harvest Neil Young riuscì ad ottenere un grande successo sia per l'intero album che per i singoli in esso contenuti, primo fra tutti Heart of Gold.

Accompagnato da musicisti dalle grandi capacità (Graham Nash, Stephen Stills, James Taylor, David Crosby ecc.) in grado di fondere sonorità country/folk con il pop rock, Neil propone un album maturo, che suona dolce e malinconico ma è interpretato con un'intensità pazzesca. Le registrazioni durarono parecchio tempo e vi furono non poche complicazioni, causa un grave problema alla colonna vertebrale di Neil. I pezzi con strumentazione elettrica vennero inoltre registrati in un vecchio fienile adibito a studio di registrazione, fattore che comportò una sporcizia di fondo al sound che non dispiacque a Young e neanche ai fan.

L'album si apre con Out On The Weekend, con memorabili parole che Neil Young intona con il suo solito timbro. Il pezzo è uno dei più conosciuti del cantante così come uno dei più belli. Harvest, la titletrack, non è da meno, facendo del testo un punto di forza; la melodia è inconfondibile ed assolutamente geniale. Si passa poi a A Man Needs a Maid, una ballad delicata con il pianoforte in primo piano, che diventa poi un crescendo di emozioni supportato dalla presenza della London Symphony Orchestra. Heart Of Gold non ha bisogno di presentazioni, trattasi semplicemente di uno dei singoli più belli della storia della musica: una ballata country, molto "Dylaniana" nell'impostazione, dal ritmo incalzante. Are You Ready For The Country? è invece una pesante critica alla società americana ed ai reclutamenti di massa per la guerra del Vietnam, ed è una canzone in puro stile Neil Young, un rock elettrico e incisivo. Segue un altro classico: Old Man, una ballata acustica semplice e diretta, sicuramente uno dei pezzi migliori dell'album e quello che assieme a Heart Of Gold ebbe maggior riscontro tra il pubblico. Grande la presenza di elementi orchestrali in There's a World, canzone molto originale ed introversa nelle tematiche, una delle sperimentazioni più azzeccate del cantautore. Alabama è un'altra perla, celebre per le polemiche che suscitò la tematica della canzone stessa, una forte critica da parte di Young verso l'intolleranza e il razzismo.

The Needle And The Damage Done tratta l'argomento degli scabrosi effetti della droga pesante sulle persone. La traccia è registrata dal vivo ed è una lenta ballata folk interamente riferita allo scomparso Danny Whitten, il chitarrista dei Crazy Horse.

L'album termina con Words (Between The Lines Of Age), un brano particolare e sperimentale, vibrante ed elettrico ma anche morbido e rilassante.

Termina così Harvest, uno dei dischi più belli della storia del rock e della musica in generale, il gioiello più splendente della discografia di Neil Young. Questo è un altro disco che bisogna assolutamente avere, capolavori del genere (ahimè) non se ne vedono più.

 

Tracce :

Lato 1

1. Out on the Weekend

2. Harvest

3. A Man Needs a Maid

4. Heart of Gold

5. Are You Ready for the Country?

Lato 2

6. Old Man

7. There's a World

8. Alabama

9. The Needle and the Damage Done

10. Words (Between the Lines of Age)

 

Formazione:

- Neil Young - voce, chitarra, armonica a bocca, pianoforte

- London Symphony Orchestra - orchestra nei brani 3 e 7

- Graham Nash - voce

- Linda Ronstadt - voce

- Stephen Stills - voce

- James Taylor - voce, banjo a 6 corde in Old Man

- Jack Nitzsche - chitarra, slide guitar in Are You Ready for the Country?, pianoforte,  tastiere,     arrangiamenti orchestrali

- Ben Keith - chitarra, voce

- Kenneth A. Buttrey - batteria

- David Crosby - chitarra, voce

- Tim Drummond - basso, batteria

- John Harris - pianoforte in Harvest

- Andy McMahon - pianoforte in Old Man

- Teddy Irwin - seconda chitarra in Heart of Gold

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